Tempo di vacanze, attività ricreative, giochi e ritmi meno frenetici. L’estate è una stagione preziosa e, nonostante le difficoltà di gestione e organizzazione, resta sempre uno dei momenti più attesi perché è un tempo lungo che può essere riempito di passioni alle quali non sempre ci si può dedicare durante il normale anno scolastico.
Anche la lettura, molte volte, aspetta l’estate per essere scoperta oppure riscoperta con un sapore e un piacere differenti. La lettura estiva non è imposta e vive della scelta di poter leggere ciò di cui si ha voglia quando si ha voglia.
Milkbook, già da qualche settimana, suggerisce libri e bibliografie suddivisi per età, consigli vari che lasciano spazio a generi e stili diversi così che i bambini possano sentirsi liberi di sperimentare la lettura di qualcosa che non conoscono o che, semplicemente, li incuriosisce.
Da quando scrivo qui, ogni anno, in questo periodo lascio il mio personale suggerimento ed eccomi di nuovo pronta all’appuntamento. Il mio consiglio stavolta non è però un libro, ma un autore, un prolifico scrittore capace di donare emozioni, sensibilità e insegnamenti profondi attraverso la semplicità e l’immediatezza delle sue storie.
Luis Sepúlveda e il suo grande successo: “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”
Sto parlando dello scrittore cileno Luis Sepúlveda, noto per il suo impegno civile e politico, che nella scrittura ha trovato un modo per dare espressione a ciò in cui crede, arrivando a quante più persone possibili.
In Italia Luis Sepúlveda ha raggiunto il successo con la “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”, un romanzo che ha conquistato milioni di lettori di ogni età. Il libro narra la vicenda della gabbiana Kengah che, caduta in una macchia di petrolio nelle acque del mare del nord, con fatica riesce a riprendere il volo continuando la sua migrazione fino a che, al limite delle forze, atterra stremata sul balcone di una casa nella quale vive il gatto Zorba. Il felino si troverà così a diventare custode dell’uovo della gabbiana, di cui si dovrà prendere cura, e dal quale nascerà una neonata pronta a vivere una bellissima avventura fatta di amore per la natura, generosità e solidarietà che passa anche attraverso il tema delicato della diversità.
“Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza”
Gli animali sono una costante dei personaggi creati da Sepúlveda e in questa strana galleria animata arriva anche una lumaca con “Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza”, per aiutarci a riflettere su un mondo dominato da ansia e velocità.
Una lumachina che ci aiuta ad apprezzare il valore della lentezza ritrovando una nuova dimensione dando valore alle persone e alle cose che ci circondano. In questo libro, dove le lumache non hanno un nome proprio e vivono tutte nel Paese dei Denti di Leone, la voglia di assaporare la liberà è tanta ed è grazie a questa spinta e all’esperienza di un viaggio nel mondo che si può tornare consapevoli e consci di quanto sia importante non perdere di vista il senso di ciò che si ha.
“Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico”
Fra i temi universali toccati da Luis Sepùlveda, non poteva mancare quello dell’amicizia, quella vera che commuove, come nel caso di “Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico”, nella quale un gatto vive la vecchiaia che avanza in un appartamento di città, dove spesso soffre di solitudine perché Max, il proprietario, è impegnato nel lavoro. In questo contesto un topolino diventa non solo suo amico, ma anche alleato, confidente e spalla sulla quale contare per poter vedere il mondo attraverso nuovi occhi.
“Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà”
C’è poi il legame di fedeltà, che chi ha un cane può ben comprendere, e che trova parole aggraziate e dolci in “Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà”, per sottolineare quanto sia importante la libertà di tutti i vivi e quanto una catena possa diventare metafora per spiegare ai più piccoli la necessità di non limitare nessuno e non negare a nessuno i diritti fondamentali.
In questo libro si narra dell’amore fraterno che lega un cane ad Aukaman, un bambino indio con il quale scopriamo il popolo dei mapuche, il rispetto per la natura e per le sue creature. Un libro per dire che la fedeltà non si tradisce, al di là di quello che può succedere nella vita e al di là del tempo che passa.
Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa
Infine è una conchiglia che ci riporta agli animali del mare, una conchiglia trovata sulla spiaggia da un bambino e dalla quale si leva la voce di una balena bianca che ha conosciuto e vissuto la solitudine e la profondità degli abissi del mare.
“Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa” è il libro con il quale chiudo questo articolo un po’ diverso dagli altri. Un articolo che vuole certamente dare spunti di lettura ma, soprattutto, di riflessione perché in un momento in cui i valori sembrano venire meno e a essere messe in discussione sono le persone nella loro diversità, le storie possono aiutare a trovare risposte che sono molto più semplici di quanto, a volte, non si voglia credere.
Luis Sepúlveda ha il coraggio di affrontare temi complessi attraverso la chiave della narrazione, lo sa fare con grande umanità e profondità, con storie nelle quali è difficile non emozionarsi. Sono storie pensate per i bambini ma che fanno bene anche ai grandi. Sono storie conosciute e lette in tutto il mondo, che magari sono già presenti nelle librerie delle vostre case, e che possono essere lette e rilette per trovare sempre, ogni volta, nuove sfumature e per ricordarci cosa davvero è importate nelle vita.
Se ti sono piaciuti questi libri di Luis Sepúlveda, cercali in libreria o acquistali su
- Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare
- Tipo di prodotto: Libro
- Sepúlveda, Luis (Autore)
- Sepúlveda, Luis (Autore)
- Storia di un cane che insegno a un bambino la fedelta
- Tipo di prodotto: ABIS_BOOK
- Marca: GUANDA
- Sepúlveda, Luis (Autore)
- NARRATORI DELLA FENICE
- Sepúlveda, Luis (Autore)